mercoledì 2 settembre 2009

8) Vortice divino.



Cerchio di ghiaccio, aspetta.
Sicura, la paura è con sé, entra.
Punto
invisibile nell'universo, due
lame d'acciaio, scivolano. Centro.
Un saluto veloce, intorno a te,
occhi.
Applauso spontaneo, musica. Tutù bianco
danza, volteggi, saltelli, farfalla.
gira, le mani si allungano.
Centro.

poi
sempre più forte,
sempre più forte,
sempre più forte,
sempre più forte.

Esile linea bianca, vortice, passione
risucchia il colore, bianco evanescente,
buco nero
nell'universo, intorno a te il vuoto.
Raggi invisibili, tra i tuoi e i milioni di occhi,
fermi.
Le tue palpebre si stringono per non guardare,
buio, luce che illumina la luce.
Eterno lamento nel vorticoso movimento.
Musica.

sempre più forte,
sempre più forte,
sempre più forte,
sempre più forte.

Esile, bianca linea, sei tu!
Sei il centro di quel vortice,
nulla esiste,
nulla è esistito,
nulla esisterà,
amori e dolori, colori e suoni, vecchi e bambini,
il tuo primo cane, la tua bicicletta,
la fotografia delle vecchie scarpe nere,
le mani di tuo padre, il tuo stesso volto,
il tuo cuore ed i tuoi pattini,

nulla,
per sempre, in quel divino vortice.

poi
sempre più forte,
sempre più forte,
sempre più forte,
poi,
stop.

Un grande applauso, tutto ritorna.

M.S.
© copyright2009

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