lunedì 31 agosto 2009

2) Fluida spirale













Di tutte le forme, la tua, forma,
dentro vivi, tu stessa vita,
fluida spirale. Perpetuo movimento,
un tuo soffio ed è colore.

Forza al toro, profumo ad un fiore,
freschezza ad una donna.
Nel cielo, mistero della natura,
si aprono i colori , e gli occhi brillano.

Antica, tra le verità antiche.
Dalla pietra, nasci, nella pietra, torni.
Conosci i Segreti, del tempo, degli universi.

Fluida, cristallo, voli. Mai stanca.
Riposi in una vita, viaggi,
forma nuova.

M.S.© copyright2009

1) A Jorge Luis Borges


Maestro, figlio della città dei sogni, là nascesti
era Buones Aires, come ovunque e sempre.
Cigno, dalla tua infanzia cavalchi la tigre,
eternità nell'annullamento. Morte, specchi,
incubi, infiniti labirinti. Bambino gia maestro
senza la parola. Di notte, morso dalla tigre,
era la bellezza. Destino infame, Complicati labirinti.

Il tuo volto riflesso, infiniti specchi i tuoi occhi,
tutti gli universi il tuo cuore. Anima,
risplendente di luce, ai tuoi occhi negata.
Ponte da attraversare, mondi senza confini,
dal centro del tuo universo, comandi guerrieri,
uomini stanchi, assassini, puttane,
cani randagi, viaggiatori, sognatori di sognatori.

Hai costruito intere biblioteche, pianta circolare
luce della tua anima, il libro, la vita,
il sogno, il tuo lavoro, il più difficile dell'universo,
poi distrutte con la forza della parola.
Isole deserte , popolate dai tuoi fantasmi, creature
inconsistenti prendono forma come dal niente.

Le tue stanze, diventano giardini
profumati ed abitati da mostri e fate.
Conosci il segreto del centro. La tua parola,
prende per mano e accompagna l'ignaro viaggiatore,
viaggio senza tempo.
Confini demoliti, linee e colori si confondono, nel tuo mondo
il peso non ha più senso, come la luce o il buio. Vecchio
cieco, sono i tuoi sogni, il mio nettare,
Maestro.

M.S.© copyright2009