lunedì 16 novembre 2009
Urlo.
Urlo.
Ventiquattro porte. Combinazioni rare
si aprono per poi rinchiudersi. Serpenti,
fantasmi, ricordi, incubi. O solo pietre?
Farfalla, mia, bianca, dietro le porte voli.
Cieca, danzi, volteggi e canti, nella mia
testa. Ti avvicini e dalla bocca, il ghigno!
Lama tagliente, confonde cuore e mente,
fascio di luce, stridente di dolore. E' il mio
urlo!
M.S.
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